Non credo di aver mai fatto una pazzia di tale calibro nel mio recente periodo.
Si… Andarmene dall’altra parte del mondo da solo mi è già capitato, tra l’altro sempre in Giappone.
La pazzia stava nel riuscire ad organizzare un viaggio last-minute a malapena due settimane prima di poter partire per il Giappone. Nuovamente da solo.

Purtroppo è così che funziona il mio lavoro nella ristorazione: quando gli altri sono in vacanza sono io a dover lavorare per loro, quando invece io sono in vacanza sono gli altri a dover lavorare. Trovare qualcuno che mi faccia compagnia in viaggio mi risulta assai difficile, nonostante le poche, e fidate, amicizie. Visto anche che il periodo del mio stop lavorativo non coincide mai con quello di chi fa un lavoro con orari e tempi ordinari.

La Follia: Una lunga vacanza

Trovarmi con 37 giorni liberi dal lavoro alle porte, vista la fine della stagione invernale, ho sentito come una morsa stringere sul mio tempo libero… Decido in fretta di prendere i biglietti dell’aereo a sole due settimane prima di partire per il Giappone! Senza alcuna organizzazione pregressa, senza alcuna idea su come avrei vissuto l’esperienza, senza riflettere sulle possibili difficoltà che avrei potuto incontrare nel breve e nel durante. Ho tutto da organizzare in poco tempo.

“Dovranno essergli costati una fortuna i biglietti dell’aereo!” probabilmente è ciò che state pensando, considerando i pochi giorni a disposizione prima dalla partenza.
La verità è che ho pagati il normale. Come se avessi ordinato i biglietti sei mesi in anticipo. Avessi trovato i prezzi superiori ai mille euro questa follia di acquistare i biglietti non l’avrei fatta. A quel prezzo, di circa 700 euro, inclusi di andata e ritorno e un bagaglio 23kg in stiva, non ci ho pensato due volte.

Parto il primo Maggio ed ho il volo per il ritorno il 19 Maggio.

Sono praticamente 17 giorni all’attivo in Giappone! 17 GIORNI!!
Quando feci lo scorso viaggio nella Terra del Sol Levante mi ero ripromesso che il prossimo sarebbe durato di più e avrei fatto più cose…
La verità è che trovarmi con 17 giorni attivi in Giappone è una casualità dovuta alla scelta dei biglietti meno cari che avevo trovato in quel momento.

Una spiacevole informazione

E da qui parto con l’organizzazione del viaggio stesso: hotel e ryokan, destinazioni, tour, mobilità, et cetera… La parte difficile insomma!
In quel momento non sapevo se i prezzi dei vari Hotel erano quelli giusti o no, e quale faceva più per le mie esigenze, non sapevo se avrei potuto trovare problemi con le disponibilità di alcuni musei che mi sarebbero piaciuto visitare. Altri punti interrogativi nella mia testa, quindi mi affretto a riservare gli Hotel a Kyoto e a Tokyo ancor prima di scegliere le varie mete. Un qualcosa che mi costerà qualche giornata passa più in mobilità che per le attrazioni stesse.

È qui che comincio a farmi ispirare attraverso i vari social, come TikTok e YouTube, sulle possibili destinazioni; da poco la mia collega streamer TinaTGaming (su Twitch) era tornata dalla sua di vacanza in Giappone. Lei è stata una delle varie fonti di informazioni, ma l’unica persona con cui potevo avere un confronto diretto. Con lei scopro, oltre a conoscere il suo itinerario molto interessante, mi mette sull’attenti per poter entrare in Giappone

Avevo completamente rimosso che fino a qualche anno fa eravamo in lockdown e non potevamo muoverci più di tanto…
Per entrare in Giappone è necessario avere il vaccino COVID-19 con le tre dosi, o fare un test PCR e documentarlo in via digitale in una maniera, aggiungo, abbastanza complessa.

PANICO!

Le mie due dosi non sono sufficienti e sono obbligato a fare il PCR.
La cosa assurda è che quest’obbligo dall’8 Maggio 2023 non esisterà più… Io faccio ingresso nel Paese del Sol Levante giusto la settimana prima. Che tempismo!

Caspita se mi dava fastidio la cosa! Fare un test PCR, prendere appuntamento, organizzare i tempi, visto anche che c’era anche la domenica giusto il giorno prima prima della partenza, compilare i documenti sperando anche di essere negativo spendendo tra l’altro un centinaio di euro…
Entro in uno stato di panico, per circa quattro giorni!
Riesco a tranquillizzarmi solo quando chiedo al mio titolare dove lavoro se conoscesse qualcuno che potesse fare il PCR nella zona. La fortuna era dalla mia parte! Quella sera stessa c’era il farmacista di fiducia della zona proprio a mangiare a uno dei tavoli. Riesco quindi a prendere appuntamento per il PCR. Inoltre il farmacista mi rassicura che il risultato l’avrei avuto nell’arco di sei ore, non ventiquattro come avevo letto online. Sarei rientrato perfettamente con le scadenze!

Mai avere fretta!

Passano i giorni, e oltre a riservarmi il Japan Rail Pass (JR Pass) di 14 giorni per potermi muovere tranquillamente in tutto il Giappone sulle linee ferroviarie JR tra le varie mete che avevo scelto, non organizzo null’altro se non la mia valigia con i vari indumenti ed i vari confort, seppur rimanendo abbastanza essenziale. Nella borsa da cabina non posso far mancare la mia fotocamera, quella che uso su Twitch come webcam, così da poter scattare parte delle foto meravigliose dei vari scenari unici che avrei visto da lì a poco. E che vedrete Voi negli articoli di questa serie a seguire!

Piccolo appunto: se avete intenzione di ripetere esperienze simili, ovvero quella di viaggiare da soli in posti molto lontani da casa, nelle vostre valigie non fatevi mai mancare uno smartphone di riserva da usare in caso d’emergenza… Non si sa mai, ne siamo strettamente dipendenti anche se non lo vogliamo ammettere. Più avanti negli articoli-racconto a seguire capirete il perché di questa postilla.
Ah! E non dimenticate i fazzoletti… Tanti fazzoletti!

Il momento si avvicina

Passano i giorni e poco prima della partenza, esattamente il 28 aprile, il Ministro della Salute Giapponese fa correre questa notizia in giro per il mondo: Dal 29 Aprile 2023 non ci saranno più limitazioni legate agli ingressi internazionali per le misure Anti-Covid19.

La fortuna era ancora dalla mia parte! Non avrei dovuto più fare il Test PCR! Avrei risparmiato tempo e denaro! L’ansia scivola via facendo spazio alla gioia!

Nell’immediato non mi ero chiesto il perché di un cambiamento del genere. Vengo presto informato un po’ meglio da chi mi segue… Dal 29 Aprile sarebbe cominciata la Golden Week in Giappone.
Cos’è? Spiegarlo è facile, ma piuttosto vi racconto la cosa a tempo debito in questa lunga serie di racconti, dove documenterò giorno dopo giorno le mie avventure nelle tanto desiderate terre del Giappone qui su EMPRESS ZONE!

Il Viaggio è appena cominciato!